STEFANO............FRATELLO MIO.....SE MI DAVANO UNA COLTELLATA SOFFRIVO MENO.....
PURTROPPO TI CAPISCO, ECCOME, PER ANNI SONO STATO, E LO DICO CON SOMMA UMILTA', L'UTENTE CHIOCCIA, CHE TENEVA UNITO IL GRUPPO, PERO' LA PATERNITA' E NUOVE RESPONSABILITA' SUL LAVORO MI HANNO IRRIMEDIABILMENTE AZZERATO IL TEMPO LIBERO, QUINDI COMPRENDO IL TUO STATO, PERO' SE MI PERMETTI E SE MI PERMETTETE, MI SENTO MOLTO, TROPPO RESPONSABILE, SIA NEI TUOI CONFRONTI, SIA NEI CONFRONTI DI TUTTI GLI ALTRI.....LA MIA LATITANZA SIA DA QUESTE PAGINE SIA DALLE VOSTRE VITE (SMS, MAIL, TELEFONATE) VI HA FORSE LASCIATO UN SENSO DI ABBANDONO. MI SENTO IN COLPA, MI VERGOGNO COME UN LADRO.
IO CHIEDO SCUSA A TUTTI, LO DICO COL CUORE GONFIO DI DOLORE E CON INFINITA TRISTEZZA.
FABIO